Regalo di Natale

 

IMA Tazzini-Avis 3-3

Croce, Giuseppe, Flavio

In perfetto armonia con il periodo, la IMA si concede uno splendido regalo natalizio. Un pareggio prezioso, ottenuto contro una delle più forti compagini del torneo, in quella che è stata forse una delle più belle performance della squadra. Di fronte avversari tecnicamente preparati e ben organizzati, orfani di Marietto, il nostro ex che avremmo affrontato volentieri. Il nostro valido ex-tuttofare è alle prese con un infortunio e una nuova attività, quindi un augurio complessivo da parte di tutto il nostro team. Tornando alla gara, il risultato finale poteva essere sicuramente diverso, visto l'andamento del match. Poteva finire in gloria, con una inaspettata affermazione da parte nostra, visto il progresso del punteggio. Siamo sempre stati davanti, prima con una realizzazione di Flavio all'incrocio dei pali ( davvero una bella conclusione ) , a cui ha fatto seguito una prima rincorsa dell'Avis con momentaneo pareggio e chiusura del primo tempo. Nella ripresa nuova fuga e parziale di 3-1 con avversari in affanno e sul punto di capitolare. Infine reazione rabbiosa e orgogliosa dei nostri avversari con pareggio a cui ha fatto seguito un finale rocambolesco con occasioni a grappoli da ambo le parti. Sugli scudi i due portieri, veramente in serata di grazia, che si ergono a difesa estrema dei pali con parate da applauso. Questo avvalora la tesi che la tripla sarebbe stato il segno giusto per uno scommetitore, in una partita che poteva davvero finire in qualsiasi maniera. La cosa comunque ci rallegra, visto l'elevato spessore dell'AVIS ( la classifica ne è testimonianza ) ,  e ci fa ben sperare per il futuro. Numerose assenze hanno costretto Fra, oramai soprannominato il " Nuovo Moggi" , a cercare rimpiazzi dell'ultim'ora e i nuovi innesti non hanno deluso le attese. Nel ruolo di difensore centrale, Marco Caribotti ha diretto le retrovie con la giusta grinta da torneo, infondendo al reparto la tenacia necessaria a bloccare le punte. Bene anche Giuseppe in fascia, aspettando il ritorno di Felice. Il più atteso resta comunque, ALE FINI, alle prese con dita storte e problemi muscolari. Il nostro centrocampista  rimane la punta di diamante del team e la sua presenza è fondamentale nell'equilibrio complessivo. Il gioellino ha assicurato che rientrerà per il 14 Gennaio, assicurando che a Natale si allenerà, senza prendere chili o perdere forma. Prox partita Mercoledì alle 19.30, contro "Bar Eugenio". Vista l'assenza forzata dei nostri brasiliani-Gelesi, in viaggio verso casa e mossi da "Saudade". la formazione potrebbe subire ulteriori ritocchi, ma vi terremo sicuramente aggiornati nel Blog. A Mercoledì Guerrieri!

 

Quinto Orazio Flacco : Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui 

In sei è dura

IMA Tazzini-Tutto Bene 4-10

Ale 2, Croce, Flavio 

Senza ombra di dubbio, è stato un impegno veramente duro, quello affrontato dalla IMA Tazzini nell'ultimo turno di campionato. Non poteva essere diversamente, vista la prima posizione in classifica della compagine TuttoBene composta da tanti giovani, ben organizzati e reduci dalla vittoria dell'ultimo torneo alle colline Massesi. Questa formazione, new entry al Road, si unisce alla folta schiera di colossi che disputano il nostro bellisssimo torneo. Eppure la partita ha avuto due facce, e il risultato finale non è lo specchio di quanto visto in campo. Probabilmente la vittoria sarebbe comunque andata alla giovane capolista ma lo score avrebbe sicuramente assunto una proporzione diversa, se avessimo concluso la gara ad armi pari. Difatti uno stiramento al polpaccio, occorso al roccioso Ale, ha menomato il gruppo costretto ad completare l'incontro con l'uomo in meno. Verrebbe da dire che gli uomini in più erano cinque o forse sei, vista la lunghissima panchina schierata dalla Tuttobene. L'organico iniziale era composto da sette titolari e almeno cinque riserve, con una rotazione continua e altrettanto ben organizzata. Insomma fiato e tecnica da vendere, mista ad ardore agonistico e una buona padronanza di base del possesso palla. Noi ci abbiamo messo slancio e determinazione, rimanendo al passo dei più forti avversari. Difatti, a secondo tempo già iniziato, il punteggio di 5-4 a sfavore ci ha tenuto ad un solo goal dalla linea di galleggiamento, costringendo l'altro team a tenere alto il livello di concentrazione. Poi la svolta, l'infortunio inatteso di Ale che lascia il campo, impossibilitato a muoversi. Cambiano gli equilibri e la squadra tiene fino al sesto goal, che praticamente apre una falla irreparabile nel morale e nel risultato. Finale scontato, con avversari implacabili e cinici a chiudere i conti senza guardare in faccia a nessuno. Ora ci si augura tutti che le condizioni del nostro colosso Alessandro siano al meglio e che l'infortunio sia roba da poco. Allo stesso tempo speriamo di riavere dei nostri il fluidificante Felice, assente ormai da tre settimane per lietissimi motivi. Fra i pali c'è stata ancora una volta , una prestazione MAIUSCOLA di Leo, che ha meritato i complimenti di tutti i presenti. Adesso pensiamo al prossimo match fissato per Venerdì prossimo alle 19.30 e cerchiamo di chiudere l'anno in bellezza come l'abbiamo iniziato, continuando a divertirci come abbiamo fatto anche questo venerdì. Buona settimana Guerrieri! 

Wiston Churchill : A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi si rialzerà e continuerà per la sua strada.

     

Qualcosa di storto

IMA Tazzini-Tec medica 4-6

Croce, Flavio, Ale 2

Da un pò di tempo a questa parte, le cose vanno decisamente storte! Anche questo turno settimanale ha fatto registrare una sconfitta per la compagine IMA Tazzini, ma a differenza di altre prestazioni , la sconfitta è meritata. La squadra ha praticamente dormito per tutto il primo tempo, reagendo solo parzialmente nella seconda parte. L'inizio di stagione esaltante con una larga vittoria alla prima giornata, forse aveva illuso sulle reali possibilità nel torneo. Da allora, non siamo riusciti più a bisssare il risultato dell'esordio e le cose sembrano peggiorare con il passare del tempo. Non esiste una vera colpa o un solo responsabile, ma si deve parlare di una serie di situazioni che sommate determinano le sconfitte. Il livello del torneo al Road è da sempre abbastanza elevato e quindi questa è una delle cause da ricercare per determinare il periodo negativo. Affrontare un campionato vero necessita di preparazione tattica, tecnica e atletica; la realtà è che vederci solo una volta la settimana non porta a progressi in tal senso. Questo è il male antico di questa società, come i più vecchi possono confermare, ma gli impegni lavorativi non ci consentono alternative. Tuttavia in campo ci sono delle cose sulle quali lavorare, a prescindere dal problema della mancanza di preparazione e organizzazione alla partita. Ad esempio per i più giovani sarebbe auspicabile cercare di profondere un dispendio di energie superiore. Chi è sotto i 30 anni dovrebbe fare fuoco e fiamme in campo!!!!!! Allo stesso tempo i più vecchiotti dovrebbero tentare di dare il massimo dal punto di vista dell'esperienza e trasmettere una maggiore sicurezza nella gestione dei nervi. In generale la palla deve circolare di più, senza eccedere in personalismi e dribbling di troppo. Dal punto di vista nervoso, dovremmo smettere di assumere atteggiamenti negativi, una volta in svantaggio e cercare di lottare fino alla fine. L'ultimo goal subito è la testimonianza della somma di tutti i fattori negativi citati sopra. MAI fermarsi dopo un errore di un compagno o dopo una palla non ricevuta. Comunque teniamoci stretto quanto di positivo abbiamo costruito e andiamo avanti. C'è di buono per esempio, che rispetto ad alcune uscite passate, la squadra non si concentra sull'operato dell'arbitro e pensa alla partita. Bene, anche l'amalgama e l'affiatamento alla squadra con comportamenti corretti e puntuali riguardo orari e presenze. Il gruppo è solido e le partite si perdono al massimo con due goal di scarto, a riprova che manca davvero un niente a fare risultato. Buona Settimana Guerrieri.

Jim Morrison : Vorrei essere nato al contrario per capire questo mondo storto.